Se hai un cane, sai bene che il momento del bagnetto è sempre un’esperienza unica, c’è chi lo adora (pochi), chi lo tollera (qualcuno), e chi si trasforma in un ninja pur di evitarlo (la maggior parte).
Ma quando si parla di lavare il nostro amico a quattro zampe, la domanda resta: quanto spesso è davvero necessario farlo?
Sembra una questione semplice, ma la risposta varia parecchio, dipende da diversi fattori come: la razza, la lunghezza del pelo, lo stile di vita e persino la sensibilità della pelle.
Insomma, non c’è una regola universale.
Per alcuni cani il bagno potrebbe essere un evento mensile, per altri quasi trimestrale.
Ma andiamo con calma e cerchiamo di capire cosa c’è dietro questa scelta.
🐾 Quanto spesso lavare il cane? Le correnti di pensiero
In passato, i cani avevano una vita molto diversa rispetto ad oggi, il classico cane “da lavoro” viveva spesso all’aria aperta, accompagnando il contadino nei campi o facendo il guardiano in fattoria.
Vivevano di cibo più semplice e naturale, erano sempre in movimento e non passavano molto tempo nella vasca da bagno!
Il loro stile di vita attivo e il contatto costante con la natura aiutavano il loro organismo a rafforzarsi, e anche le difese immunitarie erano diverse.
In pratica, erano cani “rustici”, che si sporcavano e si pulivano da soli, grazie anche a un pelo più resistente.
Oggi, però, la maggior parte dei nostri amici pelosi vive una vita completamente diversa.
I cani vivono in città, spesso in appartamento, e conducono una vita più sedentaria, non passano la giornata a correre nei campi, ma piuttosto a fare sonnellini sul divano (chi li biasima?).
Inoltre, la loro alimentazione è molto più controllata, spesso a base di cibi industriali, il che influisce anche sulla loro pelle e il loro pelo.
Quindi, se prima il lavaggio del cane era quasi un evento raro, oggi dobbiamo considerare esigenze molto diverse.
I nostri cani hanno sviluppato una barriera cutanea più delicata, più esposta agli agenti esterni e per questo richiedono cure diverse.
🐾 Con quanta frequenza lavare il proprio cane?
Ecco un aspetto interessante: non tutti i cani hanno le stesse necessità in fatto di bagni.
La frequenza ideale varia in base alla razza, al tipo di pelo e alla sensibilità della pelle.
- Cani a pelo corto
Come ad esempio Beagle e Boxer, tendono a sporcarsi meno e non necessitano di bagni frequenti. Un bagno ogni 6-8 settimane potrebbe essere sufficiente.
- Cani a pelo lungo
Cani come i Cocker o i Pastori Scozzesi, hanno bisogno di lavaggi più frequenti, circa ogni 4 settimane, soprattutto per evitare nodi e mantenere il pelo morbido e lucido.
- Cani con pelle sensibile o soggetti a dermatiti
Bulldog o Labrador potrebbero aver bisogno di prodotti specifici e un lavaggio regolare, ma sempre sotto consiglio del veterinario.
- Cani che si sporcano spesso
I cagnolini che amano tuffarsi in ogni pozzanghera che trovano, richiedono ovviamente bagni più frequenti.
Ma attenzione a non esagerare!
Lavare il cane troppo spesso può indebolire il suo strato protettivo di grasso naturale, causando problemi alla pelle come secchezza o irritazioni.
Insomma, più bagni non sempre equivalgono a più pulizia!
Spazzolare frequentemente il tuo amico a quattro zampe può aiutare a mantenerlo più pulito e evitargli un bagnetto extra!
🐾 Quanto spesso lavare il cane in estate o in inverno? Cambia in base alla stagione?
Sì, anche il bagnetto è influenzato dal cambio stagione!
In estate, è consigliabile lavare il cane più spesso soprattutto se trascorre molto tempo all’aperto, poiché sudore, polvere e parassiti possono accumularsi nel pelo.
In inverno, invece, è consigliato lavare il cane meno frequentemente, perché i lavaggi possono rimuovere oli naturali che proteggono la pelle dal freddo.
🐾 I progressi della pet care
Per fortuna, l’industria della cosmetica per animali ha fatto passi da gigante negli ultimi anni.
Ora possiamo trovare sul mercato prodotti specifici per ogni tipo di esigenza:
- shampoo delicati a pH bilanciato;
- shampoo specifici per il pelo lungo;
- shampoo specifici per il pelo riccio;
- lozioni lenitive (come aloederm);
- prodotti per le orecchie;
- prodotti per gli occhi;
- prodotti per il naso;
- prodotti per i polpastrelli;
- prodotti anallergici;
- prodotti vegani;
- prodotti bio.
Se prima c’era la paura di usare saponi e prodotti aggressivi, oggi possiamo prenderci cura del nostro cane in modo sicuro e delicato.
La prossima volta che ti chiederai “devo lavare il cane?“, ricordati di considerare il suo stile di vita, il tipo di pelo e la sua sensibilità.
E magari, prima di armarti di spugna e shampoo scopri qualche consiglio e segreto per una perfetta toelettatura fai da te!