I cani da pastore non sono solo tra i più intelligenti e attivi che esistano, ma sfoggiano anche uno dei manti più affascinanti del mondo canino. Ecco come prendersene cura al meglio!
I cani da pastore non sono solo tra i più intelligenti e attivi che esistano, ma sfoggiano anche uno dei manti più affascinanti del mondo canino.
Chi li conosce lo sa: un Pastore Tedesco che corre libero in un prato, un Border Collie che si rotola nell’erba o un Maremmano che fa la guardia con il suo “mantello” bianco candido, sono uno spettacolo.
Ma dietro tanta bellezza… c’è anche tanto lavoro! Prendersi cura del pelo di questi cani richiede infatti attenzioni, costanza e un pizzico di amore in più.
In questo articolo vedremo insieme perché il pelo è così importante per i cani da pastore e come mantenerlo sempre sano, pulito e… abbracciabile!
Chi sono i cani da pastore?
Quando si parla di cani da pastore, spesso si pensa solo al Pastore Tedesco.
In realtà, questa categoria include tante razze, ognuna con caratteristiche particolari, ma unite da una storia comune: quella della collaborazione con l’uomo nei lavori di campagna.
Tra i più conosciuti ci sono il Border Collie, il Pastore Australiano, il Pastore Maremmano Abruzzese, il Cane da Pastore Bergamasco e il Pastore Belga.
Questi cani, nati per la vita all’aperto e il movimento costante, hanno sviluppato manti spesso “a prova di intemperie”.
C’è chi ha il pelo lungo e folto, chi più corto e aderente, chi addirittura riccio o formato da vere e proprie “corde” come il Bergamasco.
La varietà è enorme, ma una cosa è certa: il pelo dei cani da pastore non è solo una questione estetica, ma un vero e proprio strumento di sopravvivenza.
Conoscere le caratteristiche generali di queste razze ci aiuta a capire perché la cura del mantello è così importante e come possiamo prendercene cura nel modo giusto, anche se il nostro “pastore” ormai vive in casa e il gregge è solo il nostro divano!
Il pelo dei cani da pastore: caratteristiche e curiosità
Il mantello dei cani da pastore è davvero unico. Alcuni di loro hanno il cosiddetto doppio mantello: uno strato esterno più lungo e resistente e un sottopelo più corto, fitto e lanoso.
Questa combinazione serve a proteggerli dal freddo, dalla pioggia e persino dai raggi solari più intensi.
Non è un caso che molte razze da pastore provengano da zone montane o collinari dove il clima può essere rigido e variabile.
Ad esempio, il Pastore Tedesco e il Border Collie hanno spesso questo tipo di pelo, che può cambiare con le stagioni: in primavera e in autunno molti cani da pastore perdono il sottopelo (la famosa “muta”), lasciando in giro ciuffi che, se non gestiti, possono trasformare casa in una piccola “neve” di peli!
Altre razze, come il Maremmano, hanno il pelo lungo e fitto, mentre il Bergamasco si distingue per le sue “corde” formate da pelo e sottopelo intrecciati: un look unico, ma che richiede attenzioni particolari.
In generale, il mantello dei cani da pastore serve a:
● proteggere dagli agenti atmosferici;
● difendere la pelle da graffi, morsi d’insetto e sporco;
● mantenere la temperatura corporea costante.
Queste funzioni ci ricordano che la cura del pelo non è solo una questione di bellezza, ma di benessere vero e proprio.
Vediamo come prendersene cura.
Igiene e cura del pelo: consigli pratici per cani felici (e puliti)
Prendersi cura del pelo di un cane da pastore può sembrare complicato, ma con alcune buone abitudini diventa un momento piacevole per te e per lui.
La spazzolatura regolare è il segreto per mantenere il pelo pulito: districare eventuali nodi e ridurre la quantità di peli che si spargono per casa è il primo passo per la convivenza con il tuo pastore!
Quante volte bisogna spazzolare un cane da pastore?
La risposta dipende dal tipo di pelo e dalla stagione.
In generale, per i cani a pelo lungo o doppio mantello, è consigliato spazzolare almeno due-tre volte a settimana. Durante la muta, anche tutti i giorni!
Questo aiuta a rimuovere il sottopelo in eccesso e prevenire la formazione di nodi.
Per la spazzolatura puoi utilizzare strumenti come il cardatore o spazzole a setole lunghe che ti aiuteranno a penetrare nel sottopelo e togliere tutto il pelo in eccesso!
Oltre alla spazzolatura, anche il bagno gioca un ruolo fondamentale.
I cani da pastore, abituati a stare all’aperto, tendono a sporcarsi facilmente. Tuttavia, non è necessario lavarli troppo spesso: di solito un bagno ogni 1-2 mesi è sufficiente, salvo casi particolari.
È importante utilizzare shampoo delicati, specifici per cani, e risciacquare con cura per non lasciare residui che possono irritare la pelle.
Dopo il bagno, asciuga sempre bene il cane, soprattutto se ha il pelo lungo o fitto, per evitare che rimanga umido troppo a lungo (il che potrebbe favorire la comparsa di funghi o batteri).
Un piccolo segreto per rendere più semplice la toelettatura fai da te?
Mantieni il tuo cane pulito tra un bagnetto e l’altro con una mousse senza risciacquo, perfetta per rimuovere lo sporco superficiale e lasciare il pelo fresco e curato!
Come prevenire nodi e forfora nei cani pastore
Anche con le migliori cure, il mantello dei cani da pastore può andare incontro ad alcuni “intoppi” fastidiosi, dai comuni nodi alla comparsa della forfora.
Ricordati di spazzolare il cane con costanza, senza saltare le zone più “difficili” come le ascelle, l’inguine e dietro le orecchie.
In caso di nodi ostinati, usa un pettine a denti larghi o uno spray districante apposito per cani.
La forfora, invece, può comparire in seguito a una pelle troppo secca o a prodotti poco adatti. Se noti delle “scagliette” bianche sul mantello, valuta di cambiare shampoo o chiedi consiglio al veterinario.
In tutti questi casi, la parola d’ordine è prevenzione: un mantello ben curato è meno soggetto a problemi e, soprattutto, permette di intervenire tempestivamente in caso di necessità.
Ma non dimentichiamoci del resto!
Oltre il pelo: pulizia e cura di occhi, orecchie, naso e zampe del cane pastore
Il pelo è la parte più evidente, ma non l’unica che merita attenzioni.
I cani da pastore, spesso vivaci e sempre in movimento, hanno bisogno di una cura completa che riguardi anche occhi, orecchie, naso e zampe.
Igiene occhi del cane pastore
Corse nei campi e rotolamenti in giardino possono favorire l’accumulo di polvere e sporcizia negli occhi del tuo amico a quattro zampe, causando fastidi e arrossamenti.
Per questo è importante controllare regolarmente gli occhi e rimuovere delicatamente eventuali secrezioni con gli Eye Pads, dei dischetti di cotone monouso imbevuti in una soluzione igienizzante e lenitiva.
Ricorda: in caso di occhi arrossati o lacrimazione eccessiva è sempre consigliata una valutazione veterinaria.
Pulizia orecchie cane pastore
Le razze da pastore con orecchie pendenti, come l’Australian Shepherd, tendono ad accumulare più facilmente sporco e cerume.
Per questo è importante una pulizia delicata e regolare con prodotti specifici, che aiuta a prevenire fastidi e cattivi odori.
Gli Ear Pads, ad esempio, sono pratici ditali monouso imbevuti con aloe vera e hamamelis: due principi attivi naturali che svolgono un’efficace azione igienizzante.
Provare per credere!
Cura del naso nei pastori
Ormai lo sappiamo: il naso del cane non deve essere sempre umido e fresco. Tuttavia, se rimane secco, screpolato o con crosticine per un periodo prolungato, potrebbe essere il segnale di disidratazione o di un problema da non sottovalutare.
Spesso basta un piccolo aiuto con una crema specifica, che idrata e protegge il tuo amico a quattro zampe dagli agenti esterni.
E non solo: la stessa crema può essere applicata anche sui polpastrelli, per mantenerli morbidi e protetti!
Questi piccoli gesti, se ripetuti con costanza, aiutano a mantenere il cane in perfetta forma e a prevenire molti problemi che spesso passano inosservati fino a quando non diventano seri.
I cani da pastore ci insegnano ogni giorno quanto sia bello correre, giocare e vivere all’aria aperta, ma per permettergli di farlo al meglio, dobbiamo prenderci cura di loro!
Con poche attenzioni costanti e i prodotti giusti, il tuo pastore sarà sempre pronto a seguirti in nuove avventure… e a farsi ammirare per il suo mantello da urlo!